L'Unione Europea ha adottato una strategia di sicurezza dell'approvvigionamento energetico che fissa l'obiettivo di sostituire il 20% dei carburanti convenzionali con i carburanti alternativi nel settore dei trasporti stradali entro il 2020.
Gli Stati membri dovrebbero provvedere affinché una percentuale minima di biocarburanti e di altri carburanti rinnovabili sia immessa sui loro mercati e a tal fine stabiliscono obiettivi indicativi nazionali.
a) Il valore di riferimento per questi obiettivi è pari al 2%, calcolato sulla base del tenore energetico, di tutta la
benzina e del diesel per trasporti immessi sui loro mercati entro il 31 dicembre 2005.
b) Il valore di riferimento per questi obiettivi è pari al 5,75%, calcolato sulla base del tenore energetico, di tutta la
benzina e del diesel per trasporti immessi sui loro mercati entro il 31 dicembre 2010.
In Italia, il decreto legislativo n.128 ha recepito la direttiva 2003/30/CE relativa alla promozione dell'uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti" i ha fissato i seguenti obiettivi indicativi nazionali, calcolati sulla base del tenore energetico, di immissione in consumo di biocarburanti e altri carburanti rinnovabili, espressi come percentuale del totale del carburante diesel e di benzina nei trasporti immessi al consumo nel mercato nazionale:
a) entro il 31 dicembre 2005: 1,0 per cento;
b) entro il 31 dicembre 2010: 2,5 per cento.
Sulla base di questa ripartizione percentuale, le stime di immissione di biocarburanti come additivi di benzine e gasoli in Italia è illustrata nella seguente tabella.
Stime di produzione di biocarburanti soggetti all'obbligo di immissione al consumo per l'Italia.
Dlgs. 128 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 |
Tonn di Biodiesel | 428.515,5 | 563.267,6 | 700.062,2 | 831.875,3 | 956.625,6 | 1.079.594,3 |
Tonn. di Bioetanolo | 431.652,4 | 567.391,0 | 705.186,9 | 837.964,9 | 963.628,5 | 1.087.497,4 |
Il gruppo STOLZ ha recentemente realizzato parecchi impianti di produzione di biocarburanti ( bioetanolo e biodiesel ) presso i più importanti gruppi industriali europei (Abengoa, Acor, Roquette, Saufflet, Saipol, Diester Industries, ecc..).
L'esperienza che il nostro gruppo ha maturato in questo settore ha fatto sì che su di noi abbiano riposto la loro fiducia i più importanti gruppi industriali detentori della tecnologia di processo come KATZEN per quanto riguarda il bioetanolo e DESMEST BALLESTRA per quanto riguarda il biodiesel.
Nella produzione del bio-etanolo interveniamo all'inizio della filiera e precisamente nella preparazione del cereale (ricevimento, pre-pulitura, stoccaggio, pulitura, macinazione) e alla fine della filiera con la ripresa del DDGS essiccato ( la granulazione, il raffreddamento del pellets di DDGS, la movimentazione, lo stoccaggio e la spedizione).
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